La Consorteria di Antagnod-Lignod è una consorteria particolare in quanto non è proprietaria di un territorio, ma è proprietaria dei boschi che vegetano sui territori di due altre consorterie: quella di Lignod e quella di Antagnod (v. le rispettive schede).
Anche questa consorteria ha radici lontane e “nasce” da una transazione che gli abitanti dei due villaggi conclusero il 27 maggio 1448, come descritto nella scheda della consorteria di Lignod.
Il bosco fu sempre vitale per la popolazione di Ayas costretta a vivere in una località la cui altitudine media è di circa 1700 metri s.l.m. La legna era l’unica fonte di riscaldamento nei lunghi periodi invernali. Inoltre, il bosco forniva il materiale da costruzione per i rascard e per le abitazioni ed era alla base del fiorente artigianato locale dei sabots. Per tali ragioni, il bosco fu sempre oggetto di liti fra i consortisti e fra le consorterie e richiamò anche l’attenzione dell’Autorità in generale e del Comune in particolare, come comprovano le numerose deliberazioni in merito del consiglio comunale dell’ottocento e della prima metà del novecento, conservate nell’archivio comunale.
Per quanto riguarda il secolo scorso, particolare menzione merita il “Règlement pour l’usage et la conservation des bois des trois consorteries: 1) Antagnod-Lignod , 2) Magneaz-Champoluc- Rovinal, 3) Pilaz-Periasc-Mentenc” approvato dal Consiglio comunale il 28 febbraio 1907.
Per quanto riguarda l’iter del riconoscimento ai sensi della L.R. 14/1973, si rinvia alle note introduttive sulle consorterie di Ayas.
(Pagina creata su testi di Silvio ROLLANDIN)
Decreto di riconoscimento (scarica)