LA DELEGAZIONE VALDOSTANA AL CONVEGNO DI TRENTO SUI DOMINI COLLETTIVI

Il 16 e 17 novembre 2023 si è tenuta a Trento la 29^ Riunione Scientifica dal titolo “I domini collettivi nella
fase della transizione ecologica: dalla tradizione alla convinzione
”.
All’appuntamento era presente anche una delegazione di ABC VdA, con il Prof. Roberto Louvin, che è stato anche relatore, e il Presidente, Adriano Consol.
La Riunione si è svolta in un clima di profonda tristezza per la “improvvisa ed inaspettata” scomparsa del
suo fondatore e più autorevole animatore, Prof. Pietro Nervi, di cui sono stati ricordati il forte legame di
amicizia con il Prof. Grossi, la tenacia e l’ironia bonaria, l’amore per la terra e per chi di essa vive e la
profonda competenza nell’affrontare in modo sinergico e a tutto tondo il tema delle proprietà collettive.
I lavori sono proseguiti con la relazione introduttiva del Prof. Matteo Cosulich che, dopo aver tracciato lo
stretto legame tra domini collettivi e tutela dell’ambiente ed il ruolo del legislatore e della Corte
costituzionale nel ridefinire il riparto di competenze tra Stato e Regioni, ha messo in evidenza che, mentre
alcune Regioni hanno legiferato in violazione della legge n. 168/2017 e dell’art. 9 Costituzione, la Regione
Valle d’Aosta si è dotata di una legge, anzi dell’unica legge, che – facendo proprio lo spirito del Prof. Nervi
e i principi della legge n. 168/2027 – tutela in modo pieno i domini collettivi valdostani.
È stato interessante anche l’intervento di Stefano Lorenzi, Presidente della Consulta nazionale sui domini
collettivi, che ha sottolineato la ferma opposizione della Consulta ad ogni modifica della legge n. 168/2017 e la necessità di costituire una Federazione nazionale al posto della Consulta con compiti di rappresentanza dei domini collettivi e di promozione di iniziative a tutela degli assetti fondiari collettivi presenti in Italia.
La giornata più importante è stata però quella del 17 novembre: il Prof. Louvin ha illustrato in modo chiaro e puntuale, nonostante il breve tempo a disposizione, la storia millenaria delle nostre Consorterie e il lavoro che ha permesso alla Valle d’Aosta di fregiarsi del titolo di “Regione virtuosa” nella difesa degli assetti fondiari collettivi, sottolineando che la L.R. n. 19/2022 è una legge “nata dal basso”, frutto della
partecipazione attiva dei diversi soggetti che si interessano dei beni collettivi in Valle d’Aosta, e una “legge nerviana”, posto che incarna pienamente le idee e le aspettative del Prof. Nervi che – come ricorderete – fu il primo autorevole esperto della materia che abbiamo incontrato in Aosta e che ebbe parole di incoraggiamento per l’iniziativa che era stata avviata per elaborare un testo di legge a difesa dei domini collettivi della Valle d’Aosta.
La Riunione scientifica si è poi conclusa con l’intervento del Prof. Geremia Gios che, nel salutare i
partecipanti, ha dato a tutti appuntamento all’anno prossimo per un nuovo incontro sul tema “I Domini
collettivi nella sostenibilità ambientale”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *