Acque e Rûs

Nella nostra regione, con il termine ru – che nei documenti storici possiamo trovare scritto in vari modi, rû, ruz e riu – viene indicato un solco creato artificialmente nel terreno per il trasporto dell’acqua necessaria all’irrigazione delle colture agricole. L’origine della costruzione dei canali irrigui risale al XIII secolo e si protrae per tutto il Basso medioevo.

Non vi è comprensorio agricolo, grande o piccolo che sia, privo del suo ru. Basti pensare che negli archivi della pubblica amministrazione risultano depositate domande di riconoscimento di antichi diritti per circa 1700 canali dotati di nome proprio, istanze fatte ai sensi del Testo unico delle disposizioni sulle acque approvato con regio decreto del 1933. Si stima che un terzo di questi sia ancora utilizzato.

Qual è, dunque, la ragione di un così elevato numero di canali in Valle d’Aosta? Sicuramente le condizioni di relativa aridità cui è sottoposta la nostra regione soprattutto nel periodo estivo, ma anche altre ragioni da ricercarsi nelle vicende storico-politiche, sociali ed economiche, di cui parleremo.

Alcuni canali irrigui, tenuto conto delle difficili condizioni orografiche nelle quali si doveva operare, possono essere considerati degli autentici capolavori di ingegneria idraulica. Assieme ai terrazzamenti realizzati per una migliore e più redditizia coltivazione dei fondi, i canali irrigui rappresentano quell’elemento di cultura contadina che ancor oggi affascina, sia il semplice appassionato di storie antiche, sia lo studioso di materie tecniche, agronomiche e ambientali.

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I testi che seguono sono in gran parte tratti dal volume GLI ANTICHI RÛ DELLA VALLE D’AOSTA – PROFILO STORICO, AGRICOLO, TECNICO E AMBIENTALE DEI CANALI IRRIGUI IN UNA REGIONE DI MONTAGNA di Giovanni Vauterin, edito da Le Château Edizioni, Aosta, 2007.

  1. Gli antichi rû
  2. Pagine di storia valdostana
  3. Le vicende storiche e l’attività agricola
  4. Gli atti di infeudazione dei rû
  5. I rû de Pan Perdu e i rû Neuf
  6. Regolamenti e consuetudini – Le cahier des égances
  7. Le coûtumier
  8. La conduzione collettiva della risorsa idrica
  9. Tipologie costruttive dei canali storici
  10. I sistemi di adduzione tradizionali e le corvées 
  11. Riferimenti bibliografici